Underwater (2020)

BIKINI STEWART

Che dire di questo Underwater? C’è poco da dire, visto che anche il film ha poco da dire. Comunque, siamo all’interno di una piattaforma di trivellazioni in fondo all’oceano. C’è un grave e misterioso incidente che distrugge quasi tutto. I sopravvissuti dovranno trovare un modo per tornare in superficie e capire il motivo dell’incidente. Bon, finita. Il film è tutto qui. Underwater è un copia/incolla di tanti altri film fanta/horror anni 80/90: Alien, The Abyss, Creatura degli Abissi, Leviathan. Il vero problema è che non prova a fare nient’altro. Sì ok, il film non perde tempo, va subito al sodo e ha anche un discreto ritmo, ma è talmente povero di contenuti che l’unica cosa che ricorderete è la corsa in bikini di Kristen Stewart. Persino i mostri marini, che in realtà dovrebbero essere gli elementi “horror” della pellicola, non sono niente di che. C’è altro da dire? Sì, c’è Vincent Cassell che passava di lì per caso, T.J. Miller che per fortuna muore subito, e poi c’è Kristen Stewart in bikini. Ah no, quello l’ho già detto.

trash
“copia/incolla”

cult
“Kristen Stewart in bikini”

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