Ella & John – The Leisure Seeker (2018)

HAMBURGER IN PARADISO

C’era molta attesa per il primo film americano del nostro Paolo Virzì, uno dei pochi autori italiani che non delude mai. Ovosodo, Tutta la Vita Davanti, Tutti i Santi Giorni, Il Capitale Umano, La Pazza Gioia, sono solo alcuni titoli della sua splendida filmografia. Questa volta il progetto era molto ambizioso: una produzione italo-americana, un romanzo di partenza bellissimo (The Leisure Seeker di Michael Zadoorian) che racconta una storia d’amore sulla vecchiaia e sulla malattia e due interpreti straordinari (Helen Mirren e Donald Sutherland). Il problema è che l’ingranaggio costruito da Virzì non funziona come dovrebbe. La storia di Ella e John, doveva essere un racconto di addio, delicato e poetico, di due persone che stanno finendo i loro giorni terreni. In realtà Virzì appiattisce tutto gestendo male il materiale a disposizione e, cosa ben più grave, non riesce a valorizzare al 100% i due interpreti. Il racconto gira costantemente a vuoto, incastrando situazioni poco credibili e addirittura forzate, che rischiano seriamente di ridicolizzare l’opera. Chiariamoci, la coppia Mirren/Sutherland è fenomenale, ma nulla può contro la messa in scena del regista toscano. Per non parlare poi del finale, banale e scontato, che sancisce definitivamente il risultato artistico. Se volete trovare un film che racconta la malattia e la vecchiaia in maniera esemplare, riguardatevi i primi 10 minuti di Up della Pixar. Lì, c’è tutto quello che Virzì fatica a trovare in quasi 2 ore di film. Peccato !!!

trash
“la regia scontata di Virzì e una sceneggiatura poco incisiva”

cult
“la coppia Helen Mirren / Donald Sutherland”

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