La legge di Lidia Poët

Torino, fine 800. Lidia Poët, giovane avvocato donna, cerca di trovare il suo posto in un mondo fatto di uomini e pregiudizi.

La signorina in giallo. Finalmente, una serie tv italiana degna di chiamarsi “serie” (e non fiction). Matteo Rovere, dirige e produce (per Netflix) un gustoso (e avventuroso) viaggio fatto di omicidi, processi e indagini (e un pizzico di love story). Tra Enola Holmes e Veronica Mars, Lidia Poët è l’eroina giusta nel momento giusto. Solo i fatti posso cambiare le menti (e il mondo intero). Bravi tutti, ma Matilda De Angelis è la punta di diamante che lascia il segno. Obiezione accolta.