Shark 2: l’Abisso

SHARK 2: L’ABISSO di Ben Wheatley, 2023

Jonas Taylor e la sua squadra dovranno vedersela con nuovi megalodonti scappati da una fossa oceanica.

AquaMeg. L’uomo e la distruzione degli oceani. Soldi e potere contro un ecosistema unico ma pericoloso. Squali preistorici giganti (e altri mostri) contro Jason (Statham non Momoa). Dopo grattacieli ballardiani, trip allucinogeni e killer in crisi esistenziale, Ben Wheatley stacca la spina del cervello e realizza un sequel B-movie scatenato, fracassone, sgangheratissimo, lunghissimo, cafone, assurdo, totalmente fuori controllo, che ha anche qualche difetto. Tanti mostri, tanti morti, tanta acqua. Tra la fantascienza anni 90, i film della Asylum e i tutti gli altri film con Jason Statham. Wheatley dirige con il pilota automatico, noi assistiamo impotenti (ma non annoiati) all’Acquafan dell’assurdo. Jason Statham è il vero Aquaman. E Jason Momoa muto.