DEMETER – IL RISVEGLIO DI DRACULA di André Øvredal, 2023
La nave mercantile Demeter deve trasportare 50 casse provenienti dai Carpazi fino a Londra. Durante il viaggio si scatenerà il male assoluto.
Sull’oceano, nessuno può sentirti urlare. Marinai contro l’inferno. Dracula deve nutrire la sua sete di sangue fino all’Inghilterra. Quando l’equipaggio inizierà a capire contro chi (o cosa) si dovrà scontrare, sarà ormai troppo tardi. André Øvredal rilegge Bram Stoker (solo un capitolo in realtà) e lo trasforma in “Alien by the sea”. La Demeter come la Nostromo, Dracula come lo xenomorfo. La fine è nota, ma Øvredal tiene benissimo la storia e costruisce un buon B-movie grondante sangue con una bella atmosfera e con un ritmo in crescendo (ma senza cadere nell’action becero). Certo, dimenticate il romanticismo di Coppola e l’affascinante dandy di Gary Oldman (si tranquilli, non ho dimenticato Nicolas Cage). Qui il Principe delle Tenebre è un animale grigiastro, brutale e senz’anima che non ha attraversato gli oceani del tempo per trovare l’amore. Va bene lo stesso. C’è da divertirsi. Buon massacro.