PATERNAL LEAVE di Alissa Jung (2025)
Leo, quindicenne in fuga da una mamma troppo assente, parte da Berlino verso Marina Romea per incontrare suo padre biologico.
Stella di mare. Padri e figlie (arrabbiati) sospesi nello spazio tempo della riviera romagnola. Scelte giuste/sbagliate dalle quali non si può più scappare, ma trovare (finalmente) una soluzione (e una pace interiore). Insolito viaggio “dell’anima” per due persone che si ritrovano, ritrovando se stessi. Alissa Jung (al suo esordio), ci racconta una semplice, ma sincera, storia di formazione sullo sfondo di un luogo “alieno”(Marina Romea) dove le lingue si incontrano con sabbia e mare. Luca Marinelli “doppio” padre che prova (con fatica) a mettere le cose a posto. Juli Grabenhenrich, figlia “dimenticata” alla ricerca di un abbraccio. Forse la soluzione di tutto ha le ali (rosa). Poetico e rabbioso. Bravi tutti.