Gli Oscar 2024 secondo Trashcult: gatti, amori mai nati e zone d’interesse.

Notte di statuette. Chi è della nostra generazione, aspettava con ansia la notte dei Telegatti, ma stanotte non è quella notte. Questa notte si premia il cinema. Quello “glam”, quello “cool”, quello “rich”. Insomma quello americano. Insomma gli Oscar.

Abbiamo fatto una brevissima lista dei nostri film preferiti e di quelli che secondo noi meritano un premio tra quelli candidati (solo alcune categorie eh). Una lista di pancia più che di testa. Perché il cinema prima di prendere il cervello, prende lo stomaco.

Se non siete d’accordo con noi, pazienza.

Eccola qui comunque. Buonanotte.

MIGLIOR FILM

Past Lives di Celine Song: l’amore non detto/fatto ma vissuto lo stesso. In questa vita o in un’altra. Meraviglia.

MIGLIOR REGIA

Jonathan Glazer (La Zona d’Interesse): perché filmare l’orrore senza mostrarlo fa più ancora più paura.

MIGLIOR ATTORE

Cillian Murphy (Oppenheimer): perché il suo sguardo finale in camera vale tutto il film (e la sua carriera).

MIGLIOR ATTRICE

Emma Stone (Povere Creature!): perché è una creatura talmente magica e talmente reale che è impossibile non innamorarsi.

MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE:

Anatomia di una caduta di Justine Triet: perché il legal thriller non è mai stato così coinvolgente e perfetto.

MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE:

Spider-man: Across the Spider-verse: perché è un capolavoro (e andava candidato anche come miglior film)

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE:

La Zona d’Interesse di Jonathan Glazer: perché con la sua geometrica visione del male fa a pezzi tutto.